SABATO 29 Novembre ore 16:30


SABATO 29 Novembre alle ore 16:30


“PSICOLOGIA e ROCK”

-un pomeriggio di libri e musica-

Presentazione del libro “PSICOLOGIA DA TASCA”-Breve viaggio nella storia della psiche- di Gianluca Castelnuovo -PONTE ALLE GRAZIE-

ed esibizione del gruppo rock ANAKONDA. La Band di Maggianico dedica il concerto al bassista-scrittore che prossimamente lascerà il gruppo.


La psicologia, ormai da parecchi anni, è diventata di moda. Ma forse anche la psicanalisi, e la psichiatria, il coaching, la psicoterapia. Tutti termini che noi utilizziamo in continuazione, di cui ci parlano i giornali e la televisione, e su cui si fa molta confusione.

Questo libro porta chiarezza in una disciplina in realtà antichissima ma che nel Ventesimo secolo ha avuto una incredibile accelerazione, partecipando e intrecciandosi allo sviluppo di molti altri campi del sapere come la sociologia, l’antropologia, il marketing, l’organizzazione aziendale, la medicina.

E’ entrata a far parte della nostra vita, sia dal punto di vista teorico che pratico, e influenza il nostro modo di pensare, di parlare, di agire.

L’autore ci guida tra i grandi temi della psicologia, le grandi scuole e i teorici: Freud, Jung, Milton Erickson, Paul Watzlawick, Piaget, Pavlov, solo per citarne alcuni.

Un’introduzione a questa materia complessa e stimolante che riguarda molto da vicino la nostra vita, le nostre scelte, i nostri pensieri più profondi.

Gianluca Castelnuovo è nato a Lecco nel 1975. Psicologo, psicoterapeuta, dottore di ricerca in psicologia clinica, è docente di Metodi e tecniche dei test psicologici presso l’Università Cattolica di Milano. E’ ricercatore e clinico presso il Servizio e Laboratorio di Psicologia dell’Istituto Auxologico Italiano. Ha scritto circa trenta contributi scientifici nazionali e internazionali nell’ambito della psicologia clinica…e naturalmente è il bassista degli ANAKONDA.

MOSTRA DI NOVEMBRE



"CAVALLI"
Personale della pittrice ELIANA STEFANONI.
Il cavallo in mostra.E'dedicata al nobile animale l'originale rassegna dell'artista Oggionese. Il cavallo è visto a volte con immagini intere dove predomina la muscolatura possente, a volte con particolari come l'occhio, le narici perchè per Eliana tutto del cavallo è bellezza. Attraverso la pittura traspare il grande amore, la passione e la conoscenza che l'artista ha per questi animali.
Tecnica: olio su tela, acquarelli, pastelli.

SABATO 22 Novembre dalle ore 9:30 alle 19:30




SABATO 22 Novembre 2008

dalle ore 9:30 alle ore 19:30


MOSTRA

“Autografi d’Autore”

Esposizione di autografi originali di

DONNE FAMOSE e PERSONAGGI DELLO SPORT

Collezione privata del sig. Pierangelo Besana




SABATO 22 Novembre ore 17:00

SABATO 22 Novembre alle ore 17:00
presentazione del libro:

SOLDI SUDATI
Il contrabbando lariano dal Ventennio fascista agli anni Settanta nel ricordo di chi lo ha vissuto
(New Press edizioni) della scrittrice bellagina LUCIA SALA




«C’erano tre categorie di contrabbandieri: alla prima appartenevano quelli che ci mettevano i soldi e pagavano il sacco; erano pochi e ricchi... Della seconda facevano parte i capi: decidevano il percorso, si incaricavano del trasporto della merce e del reclutamento… La terza categoria, la più disagiata, era quella degli spalloni: portavano sulle spalle per chilometri sacchi del peso di trenta, trentacinque chili. Paragonabili ad animali da soma, facevano grandi fatiche e rischiavano dalla galera alla pelle».
Comincia così il racconto di un anonimo contrabbandiere laghée nel libro Soldi sudati.

L’autrice è Lucia Sala, appassionata di storia lariana, che a Bellagio è nata e vive tuttora.
Collezionista di vecchi oggetti della vita quotidiana, curiosità, piccoli utensili da lavoro di valore etnografico che hanno trasformato la sua casa in un vero e proprio museo. La preziosa collezione etnografica è divenuta meta di visite guidate, per turisti alla scoperta degli aspetti più autentici e nascosti del territorio.
Vincitrice di concorsi di poesia dialettale, nel 2006 Lucia ha compendiato i risultati di anni di personale e spontanea ricerca nel volume Tacàa al fööch, ricco di racconti sulla vita quotidiana del passato tra lago e montagne raccolti dalla viva voce dei testimoni.
Tanta passione non poteva mancare di incrociare l’esperienza storica del contrabbando, “mestiere” tipico, sulle sponde del Lario e non solo, grazie al quale si sbarcava il lunario o si sognava un maggior benessere negli anni tra il Ventennio fascista e il boom economico.
Al centro della ricerca sono i territori di Lezzeno, Plesio e Bellagio, nei quali l’autrice ha realizzato sedici interviste a protagonisti e testimoni dei fatti: capi, spalloni, rematori, autisti, semplici spettatori. Tra gli anni ’30 e gli anni ’70 del Novecento, Lucia Sala ha inseguito i fatti e le loro ragioni: le motivazioni di un’esistenza rischiosa sul filo di rasoio del “confine”, legate alle condizioni di vita, ai bisogni ed alle aspirazioni di un’epoca di povertà.
L’indagine, corredata da 70 foto, approfondisce il ruolo dei “rematori” che assicuravano il trasporto sul lago delle “bricolle” con i “barchitt”, mentre i percorsi sono ricostruiti nelle 16 mappe che accompagnano le singole interviste. Si parla di Valle di Muggio, Valle Intelvi, Triangolo Lariano, Val Morobbia, Val Cavargna, Valle Albano, Val Menaggio: dove si macinavano decine di chilometri per notte pur di salvare il carico.