Mercoledì 9 Marzo 2011- I MIEI MILLEOTTANTANOVE




Cari Amici della Libreria LiberaMente siete tutti invitati in libreria per una serata-iniziativa che intende legare anche il nostro territorio alle celebrazioni in atto a livello nazionale per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

L’iniziativa nasce in collaborazione con la nuova Associazione Culturale “L’Università del Monte di Brianza” e il patrocinio del Comune di OGGIONO.

I miei milleottantanove

Trent'anni di ricerche e di studi, attraverso biblioteche, mercatini, viaggi in Italia e all'estero, condensati in tre volumi di oltre ottocento pagine, per raccontare l'avventura di Garibaldi e dei Mille.

Mercoledì 9 marzo alle ore 21:00

“I miei milleottantanove”, un'opera enciclopedica portata a termine da Arduino Francescucci che sarà presente in libreria. Forse il più grande esperto di Garibaldi e dei Mille esistente in Italia, un uomo che ha diviso la sua vita tra la passione storica per i garibaldini e la ginnastica. L’opera, pubblicata dall'editore Mattioli1885 Comunicazione di Roma, alle quale ha collaborato Vincenzo Amore parla soprattutto degli uomini, appunto di quei 1.089 uomini che seguirono l'eroe dei due mondi, in un'impresa che strinse il cerchio, in maniera definitiva, sull'Unità d'Italia. E proprio nella ricorrenza dei festeggiamenti per i 150 anni dalla nascita del nostro stato nazionale, Francescucci ha voluto portare a termine la monumentale ricerca, raccontando, di ogni singolo protagonista, “vita, morte e miracoli”, calandolo anche nella realtà della vita quotidiana, per meglio esaltarne lo spirito patriottico. «Le loro biografie sono intessute di episodi semplici, che raccontano di persone che credevano nella famiglia, nei propri ideali, nell'amicizia fraterna verso i compagni d'arme, con cui divisero trionfi, paure, sconfitte, delusioni ed attimi esaltanti che portarono all'Unità d'Italia», così scrive l'autore nella presentazione del suo trittico storico. Grande spazio ai garibaldini comaschi, brianzoli, lecchesi, sondriesi e del Canton Ticino (anche loro si unirono alla spedizione). Tra questi nomi celebri o sconosciuti come Giacomo Bonanomi, consigliere comunale e notaio, l'uomo che presenziò all'inaugurazione del monumento a Garibaldi dello scultore Vela, a Como, in Piazza Vittoria; Tranquillo Baruffaldi di Barzio, Sacchi di Appiano Gentile, i canturini Mazzucchelli ed Arconati, il lecchese Torri-Tarelli e Natale Imperatori di Lugano.

Chissà se riusciremo a sapere qualcosa di più di un garibaldino annonese: Lazzaro Salterio che fu tenente colonnello nell’esercito di Garibaldi

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