Venerdì 14 dicembre
2012 alle ore 20:30
LIBRERIA LIBERAMENTE
via Longoni, 27/29 (Oggiono)
Presentazione
ESOPO IN TOSCANA
(Opificio Monzese
delle Pietre Dure-Ottobre 2012)
Le favole classiche
nei luoghi tra i più amati al mondo
Scritto e illustrato
da Paolo PARENTE
Volume unico, tiratura limitata 300 esemplari, in brossura a
filo refe cartonato
Stampe digitali su carta da disegno ruvida, tiratura
limitata 100 esemplari, numerate e firmate a mano
Nell’occasione dell’evento culturale
vengono proiettate le illustrazioni del libro
e lette alcune favole.
Inoltre sono disponibili le stampe tratte dai disegni
originali.
Esopo in Toscana è la raccolta
scelta di cinquantaquattro favole ambientate nei
luoghi tra i più amati al mondo. Brevi storielle (famose e
non) di animali umanizzati e di
persone dal carattere animalesco. Il passo narrativo è
chiaro, incisivo e commentato da
disegni originali di alto valore artistico.
“L'arte ci cura. Noi non siamo solo quello che mangiamo e
l'aria che respiriamo. Siamo
anche le storie che abbiamo sentito, le favole con cui ci
hanno addormentato da bambini
(…)” (Tiziano Terzani)
PAOLO PARENTE, nato a Livorno nel 1954, dopo
gli studi artistici a Firenze,
ha realizzato gli affreschi nella chiesa di Zermatt e ha
esposto in gallerie e musei
come: Museo Pecci (Prato), Museum of Art (Kyoto), Palazzo
Ruspoli (Roma) e
Villa Litta (Lainate). Vive in un parco naturale tra le
colline della Brianza, nella casa-
studio che si è costruito ispirandosi alla bioarchitettura.
“(…) Base di ogni saggezza, queste favole ambientate in
un’arcaica Toscana sono
folgoranti racconti che trattano l’eterna commedia della
vita. Apologhi senza
tempo adatti a tutte le età. Ognuno di essi è preceduto da
una chiave di lettura
(la morale della favola) che rappresenta il punto di vista
presente, mentre la favola
si svolge in un mitico passato. Ci addentriamo in un mondo
agreste, sicuramente
archetìpico, sospeso tra ironia e realtà, ragionamento ed
emozione, poesia e trivialità
(…)
(…) Con questo libro sobrio e curato nei minimi dettagli,
Paolo Parente rinnova la
tradizione delle favole esopiane restituendoci la vivezza
del linguaggio classico e
limpidamente popolare. Dimostrandosi così figlio
riconoscente della Toscana e in
particolar modo di quella Livorno, il cui territorio
mediterraneo ritorna più volte
in queste favole (…)
(…)Esopo in Toscana è dunque un bestiario fantastico
dedicato alle amiche
e agli amici che vorranno condividere con l’autore questo
antichissimo
e nuovissimo tesoro culturale.” (dalla Premessa di Aule Apa,
2012)
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