LUNEDI 12 Aprile - Bruno Tinti e "LA QUESTIONE IMMORALE"


Prosegue la serie d’incontri di “RIFLETTERE per PARTECIPARE” in collaborazione tra la Libreria LiberaMente e il Gruppo Ambiente e Partecipazione di OGGIONO.
LUNEDI 12 Aprile ore 21:00
presso la Sala Convegni della Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza Via Lazzaretto, 15 OGGIONO (LC)
avremo tra noi il dott. BRUNO TINTI che, partendo dal suo libro
“ LA QUESTIONE IMMORALE”
Perché la politica vuole controllare
la magistratura (ed. Chiarelettere)
ci accompagnerà in un viaggio attorno ai problemi della Giustizia in Italia: sarà un’occasione privilegiata per approfondire e farsi delle opinioni dirette su quello che sta succedendo da tempo nel delicato mondo giudiziario e delle leggi che vorticosamente gli ruotano attorno.
Un appuntamento da non mancare, visto il calibro del nostro interlocutore più volte presente in occasione di pubblici dibattiti televisivi ed articolista su vari giornali nazionali, ma soprattutto vista la stringente attualità della questione che riguarda a fondo ogni cittadino.

BRUNO TINTI è stato Procuratore aggiunto presso la Procura di Torino.
Dal dicembre 2008 ha lasciato la Magistratura.
Ora, come dice lui, fa il cantastorie: scrive e racconta quello che ha imparato riguardo a leggi, politica, giustizia. Nel 2007 ha pubblicato con successo il libro “TOGHE ROTTE” (ed. Chiarelettere, 85mila copie), che è anche il titolo del suo fortunato blog sulla giustizia.

HAMLET - 10 Luglio 2010


To be, or not to be – that is the question;

Whether ‘tis nobler in the mind to suffer

The slings and arrows of outrageous fortune

Or to take arms against a sea of troubles

And by opposing end them. To die, to sleep –

E’ una delle frasi più celebri della letteratura di tutti i tempi, e non potrebbe iniziare diversamente l’invito che sto per farvi

Un evento unico in un luogo unico

La Compagnia teatrale

PUNTO TEATRO STUDIO

presenta

“HAMLET” di William Shakespeare

Sceneggiatura teatrale itinerante sull’Isola dei Cipressi (lago di Pusiano)

Regia di ANDREA BATTISTELLA

10 Luglio 2010

C’è Shakespeare prima di tutto, ovviamente, e il suo testo più famoso, il personaggio più grande che il teatro o la poesia moderni abbiano saputo creare, il fantasma che abita le nostre coscienze.

C’è la curiosità di stare su un’isola così vicina, così inaccessibile.

C’è la suggestione dei cambi di scena creata dal tramonto del sole e dal buio della notte.

Programma:

Ritrovo ore 18:00 presso l’imbarcadero di BOSISIO PARINI

Dalle 18:05 alle 19:00 Catering e partenza in battello per l’isola

Rientro previsto ore 23:30

Costo:

Euro 30,00 (Nel prezzo sono compresi sia il battello che il catering prima della partenza)

Prenotazioni:

Presso la Libreria LiberaMente di OGGIONO (LC)

P.S. Vi chiederete perché così presto fare la pubblicità a questo evento?

Perché ci saranno soltanto 100 posti!

MARTEDI 23 Marzo - Don Guido ZAGHENI


Nuova serata della serie “RIFLETTERE PER PARTECIPARE

Si tratta dell’incontro che rimandammo a causa della forte nevicata dei primi giorni di febbraio

Libreria LiberaMente

e

Gruppo Ambiente e Partecipazione

di OGGIONO

INVITANO

MARTEDI 23 Marzo alle ore 21:00

presso la Sala Convegni della Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza

Via Lazzaretto, 15 OGGIONO (LC)

Incontro con lo scrittore

don GUIDO ZAGHENI

“Il Pci e gli Italiani: perché gli Italiani hanno creduto al Pci e molti cattolici lo hanno seguito?”

Guido Zagheni, sacerdote, laureato in Storia della Chiesa e docente di Storia della Chiesa dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano è autore di molti libri.

L’ultimo libro, che è anche titolo della serata, conclude una lunga ricerca imperniata sulla Storia del XX° secolo. Iniziata con la pubblicazione nel 2002 di “Nazifascismo e Questione Ebraica” (Trezzi editire); nel 2006 di “La croce e il Fascio. I cattolici italiani e la dittatura” (San Paolo); e nel 2009, dello studio sul “PCI e gli italiani” (Trezzi editore).

”Capire il XX° secolo, per capire il presente”.

Il tema della serata, apre a tre interrogativi di fondo:

Che cosa era realmente il comunismo?

Il Pci era vero comunismo?

Se era vero comunismo perché gli Italiani e molti cattolici lo hanno seguito?

Attraverso un’attenta documentazione vengono cercate alcune risposte che si focalizzano sul mutamento del rapporto tra Chiesa e Società Italiana, un rapporto che si è raffreddato sino a giungere quasi all’estraneità.

Quanto – si chiede l’autore – la presenza dell’ideologia comunista e l’azione del Partito che la incarnava, hanno contribuito ad allargare questa distanza e quanta responsabilità della Chiesa e del mondo cattolico?

Questa distanza è una porta nuova aperta sul futuro o mostra una società chiusa sulla china di una barbarie senza ritorno?

MERCOLEDI 17 Marzo 2010 - UN FLAUTO PER ME!


MERCOLEDI 17 Marzo ore 21:00
La Libreria LiberaMente e la Banda Marco d'Oggiono di OGGIONO Presentano
“UN FLAUTO PER ME!”
Incontro con i flautisti
Massimo ORLANDO e Massimiliano TORSIGLIERI

L’occasione di conoscere i due maestri di flauto ci è data dalla presentazione del libro-metodo per flauto traverso dal titolo
“Un flauto per me!”
L’opera è nata a quattro mani per l’editore Volonté & Co e fa parte di una collana ideata e curata da Ciro Fiorentino

Massimiliano Torsiglieri, nato a Parma, da anni vive vicino a Milano, dove lavora e insegna flauto. Ha compiuto gli studi di base in Italia (Parma, Verona e Milano, dove ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello) e per anni ha approfondito le sue conoscenze all'estero (Svizzera, Inghilterra e Belgio).
Ha seguito lezioni di diversi maestri di fama internazionale (Klemm, Graf, Moris, Theuns...) e svolge da tempo un'intensa attività concertistica, suonando quasi esclusivamente musica antica con strumenti d'epoca. www.maxtorsiglieri.com/

Massimo Orlando, nato a Milano nel 1964, professionista dal 1982, ha studiato nella sua città presso la Civica Scuola di Musica nelle classi di flauto del M° L. Berliat e di musica da camera del M° E. Pomarico; contemporaneamente ha frequentato il corso di composizione tenuto dal M° S. Gorli presso il Conservatorio “G.Verdi”. Dopo il conseguimento del Diploma in Flauto, ha proseguito la propria formazione strumentale diplomandosi presso diverse istituzioni italiane e straniere.
Dal 1993 è Primo Flauto dell' Orchestra Sinfonica “H. Swarowsky” di Milano sotto la direzione del M° J. Kalmar; ha collaborato, inoltre, con numerosi ensemble sinfonici italiani e ottenuto premi in Concorsi Nazionali ed Internazionali (Genova, Stresa, Aulnay-sous-Bois, Venezia) di flauto, di musica da camera, d’orchestra. www.orlandomassimo.com/



“Un flauto per me!” è un corso dedicato al flauto traverso per l’apprendimento strumentale di base, che propone agli aspiranti musicisti percorsi di acquisizione strumentale, integrati nel più complessivo ambito dello sviluppo delle competenze musicali, attraverso la costante attenzione all’educazione all’orecchio, alla creatività, improvvisazione, e alla capacità di autoanalisi dei propri apprendimenti. Questo Metodo, concepito in sette Fasi (capitoli), segue un percorso definito ma allo stesso tempo assai flessibile. All’inizio di ogni Fase verranno indicati gli obiettivi specifici sui quali si lavorerà e ciò che si dovrà essere in grado di fare. Le tappe sono state disposte per difficoltà tecniche progressive ma, con l’aiuto dell’insegnante, l’allievo potrà decidere se rispettare l’ordine proposto oppure anticipare o posticipare alcuni argomenti. Sono poi state introdotte alcune modalità per studiare agevolmente i passaggi meccanici più ostici: grazie ai “Tv exercise”, per esempio, ogni problema di diteggiatura viene risolto con minor fatica, mentre sarà possibile esercitare lo staccato anche senza l’uso del flauto. Molta importanza viene data, nel corso di tutto il ciclo di studi, all’assimilazione del senso ritmico: una facoltà che può essere energicamente stimolata attraverso esercizi divertenti, accompagnati dal battito dei piedi, e affinata con l’uso sempre utile del metronomo. Un metodo serio e strutturato, quindi, ma allo stesso tempo semplice nell’esposizione e nelle modalità di apprendimento proposte, per imparare a suonare il flauto divertendosi.