DEDICATO A MARIO RIGONI STERN


Mario Rigoni Stern non c'è più ma quello che ha scritto rimane per sempre.
Voglio ricordarlo con le parole finali del suo ultimo libro: STAGIONI.
...Così una dolce malinconia ti prende, la melanconia dell'autunno, e sotto un larice, all'asciutto, cerchi anche tu un luogo dove accucciarti per meditare sulle stagioni della tua vita e sull'esistenza che corre via con i ricordi che diventano preghiera di ringraziamento per la vita che hai avuto e per i doni che la natura ti elargisce. Una mattina di dicembre vedrai il cielo uniformemente grigio, le montagne dentro le nuvole, i boschi più scuri e, da una catasta di legna, schizzar lo scricciolo. Il suo campanellino d'argento ti dirà prossima la prima neve.
Ciao... SERGENTE!

VOLEVANO UCCIDERE LA MIA ANIMA


VOLEVANO UCCIDERE LA MIA ANIMA- La mia esperienza di vita contro il bullismo.
di Marco Cappelletti ed. EDIARGO
E' un libro-verità sul BULLISMO, la coraggiosa denuncia di un fenomeno aberrante che porta con sè vessazioni, violenza fisiche e psicologiche.
Marco Cappelletti (Monza 1985), vittima del bullismo dall'età di 14 anni, dopo umiliazioni e incomprensioni; dopo aver pensato alla morte, aiutato dalla famiglia e da una lunga terapia, esce allo scoperto: parla, dibatte, fonda una cooperativa di promozione sociale: SOSBULLISMO; è ospite di trasmissioni televisive su tutte le reti nazionali.
VOLEVANO UCCIDERE LA MIA ANIMA è un testo di grande approccio emotivo; si legge d'un fiato, interroga, mette in crisi, fa riflettere. Ogni parola, ogni frase attraversa la cortina densa dei pregiudizi e giunge al cuore, all'intelligenza e invita ad uscir fuori dal nostro povero, piccolo, efferato perbenismo; sprona, qualunque sia l'età, a non essere omertosi.

VENERDI 13 Giugno ore 21:00

VENERDI 13 GIUGNO ore 21:00

Presentazione del libro:

IL CODICE GIOCONDA

La vera identità di Monna Lisa

di Paolo Gulisano e Erminio Bonanomi.

Chi era la Gioconda? Una domanda che ancora oggi assilla sia esperti di opere d’arte che semplici appassionati. A distanza di cinque secoli dalla realizzazione del capolavoro di Leonardo da Vinci “La Gioconda”, sono state formulate centinaia di ipotesi e affermazioni sull’identità della persona ritratta.

La Gioconda ha fatto versare fiumi di inchiostro, ma nessuno è stato in grado di dare un nome certo al volto della giovane donna del quadro. Quelle che sappiamo, così narra la leggenda, è che Leonardo teneva molto a questo dipinto, come se rappresentasse qualcosa di speciale, tant’è che lo portava con sé ovunque andasse. E se Leonardo da Vinci avesse occultato intenzionalmente i lineamenti e i particolari dell’opera per nascondere l’identità del soggetto? Quale mistero si cela dietro questo quadro?

Questo libro giunge a formulare una nuova affascinante ipotesi e la soluzione dell’enigma. Il libro rappresenta anche una sintetica ma puntuale lettura di un periodo storico inquietante: il Rinascimento. Un crogiolo di idee, un misto di estetismo, razionalismo ed esoterismo magico in cui si cominciò a cercare di estromettere Dio e far diventare l’uomo “misura di tutte le cose”. Di questo periodo Leonardo fu uno dei protagonisti.

Saranno presenti gli autori:

Erminio Bonanomi (Merate, 1968) lavora nel campo della ristorazione ed è un autore polivalente, ha al suo attivo 17 pubblicazioni, tra cui libri di storia locale, religiosi, saggi e romanzi.

Paolo Gulisano (Milano, 1959) è un medico ma soprattutto è il massimo esperto in Italia di Letteratura Fantasy. Ha al suo attivo numerosi testi su Tolkien tra i quali il noto Tolkien il mito e la grazia, con cui ha introdotto i lettori italiani ai temi e ai contenuti religiosi del Signore degli Anelli. Ha scritto le biografie di celebri scrittori britannici come C.S. Lewis, Chesterton, Mac Donald. Ha dedicato la sua attenzione anche a temi storici, pubblicando saggi su Re Artù, sulla storia della Scozia e dell’Irlanda e sulla persecuzione dei cristiani in Messico. Molti suoi libri sono tradotti e pubblicati all’estero.


SABATO 7 Giugno ore 16:00

SABATO 7 Giugno alle ore 16:00 dovete venire in LiberaMente perché ci sarà un’insolita performance.

Gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria “ARMANDO DIAZ”, nella realizzazione del progetto “sonorOggiono” e in omaggio a JOHN CAGE nel trentesimo anniversario del suo Soundscape Train proporranno a tutti

“TRE POESIE SONORE”

da loro stessi realizzate:MERCATO IN PIAZZA, NOTTE IN PIAZZA, TRENO.


John Cage (Los Angeles, 1912/New York, 1992) fu uno dei più importanti musicisti del ventesimo secolo. Autore di famosissime composizioni, fu maestro e ispiratore di altri grandi artisti sperimentali; ritenuto una delle maggiori figure della musica del ‘900, fu anche molto contestato. Sicuramente un personaggio che non si può ignorare, un grande inventore.

Nel 1978 sulla tratta Bologna-Porretta Terme viaggiava un insolito treno: era il Soudscape Train (cioè treno dei paesaggi sonori). Quel treno preparato aveva già percorso quel tragitto e John Cage, nel corso dei viaggi precedenti, aveva disposto alcuni microfoni dentro le carrozze per raccogliere i rumori del treno mischiandoli poi con altri suoni che aveva registrato precedentemente nei vari paesi in cui il treno aveva sostato: il traffico, i mercati, il rumore dei bar e delle scuole, il suono delle campane, le botteghe degli artigiani, le fabbriche, gli animali delle fattorie…cioè i vari paesaggi sonori.

Come dicevo precedentemente, in occasione del trentesimo anniversario del Soundscape Train di John Cage, alcune associazioni culturali hanno proposto in tutta Italia, di organizzare varie manifestazioni in memoria del grande musicista scomparso. Anche nella nostra Provincia si è dato avvio ad un percorso che vedrà la sua conclusione Sabato 7 giugno 2008, quando anche sulla tratta Lecco-Oggiono correrà il treno dei paesaggi sonori; artisti ed alunni della Scuola Primaria festeggeranno l’evento tra musiche, performances ed installazioni varie.

Durante questo anno scolastico gli alunni sono stati guidati ad esplorare il mondo con tutti i nostri sensi ormai assopiti e non solo con gli occhi come ormai siamo tutti soliti fare. Hanno percepito la realtà circostante attraverso odori, sapori, sensazioni tattili e, naturalmente, suoni.

Entrando in pieno nella logica del “Paesaggio sonoro”, ogni classe ha scelto una parte di Oggiono e ne ha fatto oggetto di del suo studio. Hanno registrato i rumori, le voci, hanno riprodotto loro stessi i suoni utilizzando la voce o semplici strumenti musicali.

Tutte le discipline sono state toccate. Si è visto come lo scorrere della storia abbia modificato il paesaggio sonoro di Oggiono: il cigolio di carretti e biciclette ha ceduto il posto al prevalere dei motori; anche la Geografia, intesa come intervento dell’uomo sul territorio, ha contribuito a tali cambiamenti. In Lingua Italiana si è entrati in un mondo di suoni tutto da esplorare: dalle onomatopee dei contemporanei fumetti e della poesia futurista, ai romanzi in cui grandi autori hanno saputo “descrivere” quanto il nostro udito è in grado di percepire.

Dobbiamo guardare il mondo con “un orecchio nuovo”.

Da questo faticoso progetto sono scaturite anche le “TRE POESIE SONORE” che i ragazzi vogliono proporre e condividere non solo con i genitori bensì con il paese intero.

…MA ALLORA AVETE CAPITO CHI E’ JOHN CAGE? NOOO? Allora fate clic qui:

http://it.youtube.com/watch?v=hUJagb7hL0E