Giovedì 6 aprile 2017 - I MATRIMONI NELL'ARTE Dal Perugino all'Appiani - GIOVANNI MORALE

Chi ha avuto l’occasione di visitare la chiesa prepositurale di Sant’Eufemia a Oggiono in questi giorni, si sarà accorto che nella prima cappella alla destra dell’ingresso si stanno svolgendo dei lavori. Si tratta della ripulitura-restauro di un’opera importante del pittore Andrea Appiani (1754-1817) che fu definito il pittore di Napoleone Bonaparte, di cui quest’anno ricorrono i duecento anni della morte, commissionata dall’Associazione culturale Università del Monte di Brianza, grazie al contributo di privati e affidata alle cure di due giovani ma valenti restauratrici: la dott.ssa Annalisa Bonfanti e la dott.ssa Elisa Anna Figus. L’opera in questione è un affresco che ha come titolo: LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE (1790).
L’occasione per “RIAPPROPRIARCI”, come cittadini, di quest’opera di grande valore artistico, di cui ahimè, temo siano in pochi in pochi ad esserne a conoscenza, sarà il 7 MAGGIO, giorno dell’inaugurazione, in cui tutta la cittadinanza sarà invitata ad una sorta di matrimonio… con tanto di confetti.
Per arrivare a quella data abbiamo pensato, richiamandoci al titolo dell’opera, ad un percorso artistico a tema.
La prima serata è imminente:

I MATRIMONI NELL’ARTE, dal Perugino all’Appiani
A cura del Dott. GIOVANNI MORALE
Gallerie di Piazza Scala
GIOVEDI 6 APRILE 2017 alle ore 21
Presso Aula Magna della Scuola Secondaria di Primo grado “Marco D’Oggiono”
OGGIONO Via Vittorio Veneto, 2

INGRESSO LIBERO

Domenica 26 marzo 2017 - I PICETT DEL GRENTA in concerto

I Picett del Grenta - 26/03/2017

Pubblico BiblioHospitalis 26/03/2017


Marzo 2017 Mostra NON TUTTO è ARTE anche se tutto è potenzialmente espressivo

Questo mese la libreria LiberaMente ospita una mostra singolare, frutto del lavoro degli ospiti “sempreverdi” della Casa di Riposo Dott. Luigi e Regina Sironi di Oggiono e invita tutta la cittadinanza a visitarla.

 MOSTRA
























L’esposizione delle opere, in mostra il mese di febbraio presso la stessa Casa di Riposo, adesso esce da quel contesto e si apre all’esterno per dare modo a tutti di godere della fantasia creativa e della bravura dei nostri anziani.