Sabato 23 marzo 2013-La voce del vento raduna mille colori-Poesie di Ausilia Minasi-Colori del Sancina

Ausilia Minasi 23 marzo 2013
Enrico Rigamonti e Ausilia Minasi
Chiara Del Miglio-Critico d'Arte
Osvaldo Tapparo
Pubblico


Inquietudine-olio su tela 50x60-Giuseppe Brambilla Sancina-Immagine copertina


E’ sempre bello ospitare Ausilia in Libreria LiberaMente, perché favorita dall’amicizia che ci lega, fin dalla presentazione del suo primo libro: “Arte poesia e profumo di zagara”.
“La voce del vento raduna mille colori” (Aletti editore) è il nuovo libro, il terzo della poetessa di Cesarò (Me), ma che vive da sempre a Ello, in Brianza.
E’ un libro questo, in cui Ausilia si misura, o meglio reagisce con la sua poesia, alla vista di alcuni quadri del maestro Giuseppe Brambilla Sancina. Sono nati prima i quadri, poi la poesia, ma potrebbe essere anche il contrario.
La poesia e il colore sono due forme di comunicazione differenti, ma entrambe hanno lo scopo di colpire direttamente il cuore di chi a loro si accosta,  perché sia l’una che l’altra vengono dall’animo umano.
Nel libro si alternano i quadri del Sancina con le poesie della Minasi. Un libro scritto e dipinto a quattro mani. Emozioni per tutti i sensi.


Ausilia Minasi

Ausilia Minasi, nasce a Cesarò (ME). Dall’età di tre anni vive in Brianza. Ha fondato una piccola compagnia teatrale amatoriale, “ORIGANO SELVATICO”, con la quale mette in scena ciò che scrive, calcando il palcoscenico di piccoli teatri e biblioteche. Ha già pubblicato con Aletti:”ARTE POESIA E PROFUMO DI ZAGARA” e “RACCOGLIMI UN FIORE”. www.origanoselvatico.weebly.com
   
Giuseppe Brambilla Sancina

Giuseppe Brambilla Sancina, è pittore di professione. Nato il 4 febbraio 1954 a  Santa Maria Hoè (LC), località dove tuttora vive ed opera.. Ha frequentato lì Accademia di Brera a Milano. E’ stato docente di pittura presso la scuola professionale di disegno “RENZO COLOMBO” di Oggiono (LC). In trent’anni di attività artistica e professionale ha tenuto più di cinquecento mostre personali in Italia e all’estero, ricevendo importanti premi e riconoscimenti tra cui l’Ambrogino d’Oro nell’anno 1990. Il Sancina ha saputo imporre la sua pittura affascinante e suggestiva definita “REALISMO LIRICO” inaugurando un’epoca e uno stile. www.ilsancina.it – I quadri del Sancina sono esposti in mostra permanente presso il ristorante “La stala del ré” a Campsirago (Colle Brianza-LC) www.lastaladelre.it

SABATO 23 MARZO alle ore 17:00
 presso la Libreria LiberaMente di Oggiono (LC)
LA VOCE DEL VENTO RADUNA MILLE COLORI
Incontro poetico con Ausilia MINASI
Nella giornata di Sabato saranno esposti alcuni quadri del maestro
 Giuseppe Brambilla Sancina
Ingresso libero

Sabato 16 Marzo 2013-"Boninomaciste-Lettere Aperte" Concerto-Lettura con Maurizio Bonino e Alessandra Carnero

Maurizio Bonino
Alessandra Carnero
Lettere Aperte 16 marzo 2013
L'incontro in LiberaMente è quello che si definisce reading concerto. Ha anche un titolo: Lettere Aperte.
E' un'idea di Alessandra Carnero e di Maurizio Bonino.
Questo è il loro invito personale.
LETTERE APERTE è un concerto con letture.
Le canzoni si alternano a lettere tratte da romanzi che, per un motivo o per l'altro, abbiamo amato.
Il nostro intento è quello di accostare due forme di scrittura differenti tra loro, ma che possono avere in comune lo stesso linguaggio diretto e lo stesso tono confidenziale.
Copertina Boninomaciste

Maurizio Bonino
L’Ospite di oggi in Libreria LiberaMente è un cantautore torinese. Ci racconterà e canterà il suo disco “Boninomaciste”.
Bonino suona. Ma non è un cantautore, è un commesso. Perché oggi, il musicista di professione, puoi farlo soltanto se non ha la necessità di guadagnarti una casa, la spesa e una manciata di minuti in tempo libero. Bonino, in ogni caso, suona bene e lo fa con passione. In tempi in cui chiunque è pronto a sventolare la bandiera della genuinità, dell’onestà a tutti i costi, Bonino non dice nulla e canta. Canta le sue canzoni che sono storie di cose piccole, sempre al limite tra l’esaltazione e la decadenza, tra la serenità e il nichilismo.
Undici tracce che diventano un disco, sforzo estremo di collaborazione con se stessi per chi passa mezza giornata sul vagone dei pendolari e l’altra mezza tra gli scaffali di una libreria. La terza metà della giornata, quella che non esiste, Bonino la dedica alla sua chitarra. Boninomaciste è un disco delicato, capace di raccontare di quante emozioni sia fatta la mediocrità. Al giorno d’oggi, pieni come siamo di brillantina emotiva, la mediocrità diventa un valore da difendere con gelosia e questo Bonino lo sa. Con le sue canzoni percorre piste ciclabili di pianura, guarda la realtà dai finestrini di un treno alle sette del mattino, tesse storie di delusioni e speranze.
Il disco l’ha registrato a casa, con la finestra aperta su un panorama di provincia. Non quella di moda, badate bene. Quella che riesce sempre più difficile raccontare, sospesa com’è tra le sue amenità e le sue desolazioni. Il suo primo disco Bonino l’ha suonato, a finanziarlo ci hanno pensato amici e sostenitori che attraverso una piattaforma di finanziamento popolare gli hanno permesso di trasformare le speranze in un vivace quadrato di plastica e cartoncino colorato. Trasformazione avvenuta in uno studio vero, di quelli con manopole, luci, indicatori di vario genere e un sacco di gente competente.
Bonino suona, e canta: non importa che il locale sia di moda o meno, che il pubblico sia quello giusto o quello sbagliato che le macchine fotografiche siano accese o spente. Senza pretese, senza nulla da insegnare. D’altronde Bonino non è un cantautore, è un commesso.
Biografia tratta dal sito www.bonino.wordpress.com
http://www.youtube.com/watch?v=Q-SmsOUZdH8


SABATO 16 MARZO alle ore 17:00
 presso la Libreria LiberaMente di Oggiono (LC)
Concerto-Lettura “BONINOMACISTE- Lettere Aperte
Incontro acustico con Maurizio BONINO e lettura di Alessandra CARNERO
Ingresso libero.
Maurizio Bonino