Venerdì 12 Dicembre 2014 - Serata fotografica OGGIONO IL PAESE DI MARCO



È vero, sono passati quasi tre mesi dalla giornata dedicata a Marco d’Oggiono che si è tenuta Domenica 14 Settembre qui a Oggiono: il paese di Marco. Quella fu una giornata piena, densa di avvenimenti, anche perché in concomitanza con il Premio Marco d’Oggiono a cui la nostra iniziativa intendeva dare lustro.
Per una giornata il nostro paese si è trasformato in un museo all’aria aperta per onorare il ricordo del suo concittadino più famoso: Giovan Marco d’Oggiono, vissuto a cavallo fra quattro e cinquecento, pittore di grande talento, maestro lui stesso e annoverato fra i migliori allievi del genio Leonardo da Vinci.
Per l’Associazione Università del Monte di Brianza è stata l’occasione per far conoscere la grandezza di Marco e realizzare un’idea che vede la figura del grande artista oggionese, centrale, per il decollo di un turismo locale di tipo culturale, da unire a quelle che sono le nostre bellezze naturali: lago, collina e montagna.
Non potendo allestire una mostra con i quadri di Marco che si trovano nei musei più importanti del mondo, cito Brera, l’Ermitage di S. Pietroburgo, New York, Berlino, Londra, il Louvre, perfino Aukland in Nuova Zelanda, abbiamo allora scelto alcune di queste opere che sono state riprodotte fotograficamente, fedelmente, nelle dimensioni reali.
Si è poi creato una sorta di percorso cittadino museale, utilizzando come scenografia alcuni cortili e portici, messi gentilmente a disposizione dai proprietari, dove le opere sono state collocate.
Un’occasione, non solo per ammirare i colori del grande maestro, ma anche di scoprire alcuni angoli affascinanti della nostra città, normalmente non visibili.
Abbiamo studiato per mesi la storia di Marco d’Oggiono, consultato testi recenti e antichi, contattato musei italiani e all’estero. Siamo andati alla ricerca di curiosità per mostrare a tutti e per tutti un Marco inedito.
Per la scelta dei quadri sono state privilegiate le opere che più difficilmente possono essere ammirate dal vero, perché in paesi lontani. Ci siamo fatti condurre dai sensi, dai particolari, dai colori, e soprattutto ci siamo avvalsi piacevolmente dell’esperienza del sig. Paolo Cattaneo, un uomo innamorato della pittura di Marco d’Oggiono.
Ad ogni opera è stato abbinato un musicista, un gruppo musicale o corale che hanno interpretato con la loro musica i colori del maestro. Più di cinquanta gli interpreti: due gruppi jazz, due cori, singoli musicisti, violino, flauti, didgeridoo, pianoforte, i firlinfeu, gli ottoni della banda di Oggiono, l’organo della chiesa S. Eufemia, la voce di Chiara Amati.
Eccezionale è stata l’affluenza di gente nelle quattro ore di visite programmate a dimostrazione di quanta fame di iniziative culturali ci sia. Ai gazebo di accoglienza sono stati organizzati più di venti gruppi di 20, 25 persone, affidati a guide che li hanno accompagnati nel percorso iconografico, culturale e turistico per conoscere il famoso allievo di Leonardo.
La prima tappa è stata la presunta casa natale di Marco, in “Calchera”, dove i visitatori hanno potuto, non solo ammirare il quadro “Madonna che allatta il Bambino”, che si trova alla Art Gallery di Auckland City in Nuova Zelanda, ma anche conoscere un Marco d’Oggiono in carne e ossa interpretato dall’attore Edoardo Marzi.
Passando da un cortile all’altro, da una musica all’altra, i gruppi sono arrivati infine nella Sala della Comunità S. Giovanni Battista dove hanno potuto ammirare la riproduzione fotografica dell’Ultima Cena di Marco, di proprietà del Louvre, in deposito presso il castello di Ecouen, poi nella chiesa prepositurale di S. Eufemia per la visione del Polittico dell’Assunta con otto santi e l’affresco della Madonna in trono fra S. Caterina d’Alessandria e S. Eufemia.
Il fascino della penombra e la sacralità del luogo hanno messo in risalto le due grandi opere illuminate. L’imponenza del suono del grande organo e la voce sontuosa della giovane mezzosoprano oggionese hanno fatto venire i brividi ai visitatori.
Abbiamo avuto visitatori provenienti da tutta la Lombardia, da Torino, dagli Stati Uniti.
Oggi possiamo dire che è stato un successo, che l’Associazione Università del Monte di Brianza vuole condividere con tutti i musicisti, le corali e tutti coloro che hanno dato una mano: l’Associazione Archeologica Oggiono, la Pro Loco Oggiono, Avis, Foto Club Ricerca e Proposta di Dolzago e per ultimi, ma fondamentali, tutti i proprietari dei cortili che hanno messo a disposizione le loro abitazioni per l’allestimento del museo cittadino.
Credo che per una volta siamo riusciti a dimostrare quello che molti teorizzano ma che poi all’atto pratico non sempre riescono a realizzare, intendo quella cultura a chilometro zero, oserei dire quasi a costo zero che intende valorizzare sì la nostra cultura, presentando quello che per noi ne è la massima espressione, come Marco d’Oggiono, utilizzando le proprie forze, cioè i nostri bravi artisti e i nostri ragazzi che in questo caso hanno fatto da guida. Vorrei sottolineare la disponibilità di queste persone e soprattutto la gratuità. In un momento come quello attuale, non ce la siamo sentita di chiedere sponsorizzazione ad alcuno, intendo ai privati. Abbiamo chiesto un piccolo contributo alla Regione Lombardia e al Comune di Oggiono che hanno risposto positivamente.
La sera del 14 settembre, nella concitazione della giornata e degli eventi, non siamo riusciti a ringraziare nessuno, nemmeno salutare. Lo facciamo questa sera, a pochi giorni dal Natale, facendovi rivivere la bellezza dei nostri cortili, la suggestione dei quadri di Marco, i volti delle persone, attraverso le immagini che il Fotoclub Ricerca e Proposta hanno realizzato durante quella giornata. Uno spot per oggiono che abbiamo intenzione di ripetere l’anno prossimo.

Domenica 14 settembre, con l’iniziativa “OGGIONO IL PAESE DI MARCO”, abbiamo fatto festa al nostro illustre concittadino  Marco d’Oggiono e nello stesso tempo scoperto cortili e scorci del nostro paese che non conoscevamo.
Immagini che potremo rivivere e rivedere, insieme a tutti voi, attraverso gli scatti del nostro gruppo fotografico.

L’Ass. Università del Monte di Brianza
La invita alla serata di ringraziamento per tutti coloro che hanno collaborato all’iniziativa “OGGIONO IL PAESE DI MARCO”.
Durante la serata verranno proiettate le foto e uno slide-show dell’evento del 14 settembre, a cura del Foto Club Ricerca e Proposta.
Sarà l’occasione anche per uno scambio di auguri natalizi.
SERATA APERTA A TUTTI. INGRESSO LIBERO
Venerdì 12 Dicembre 2014
ore 20:45
Presso
Sala Convegni della Banca BCC di Alzate Brianza
a OGGIONO Via Lazzaretto, 15

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